No al Doping

No al Doping Si alla Salute

Chi usa sostanze dopanti non è uno sportivo

Ottenere un risultato con le proprie forze è un Valore

Ho visto lo Spettacolo delle Olimpiadi di Londra 2012 ma lo sport è un’altra cosa……”   (ad oggi non esiste una vera lotta al Doping, negli sport di forza e di resistenza  assistiamo a dei tempi impossibili da raggiungere molto probabilmente gli unici sport che si salvano sono quelli di abilità come la scherma, il tiro ecc..)

Vi elenco alcuni delle principali sostanze dopanti, quali effetti provocano e quanto fanno male.

Anabolizzanti
La categoria è dominata dal testosterone e dai suoi derivati, come nandrolone o stanozololo. Le varianti di sintesi sono in crescita, perché ci sono circa duemila modi per alterare la struttura di una molecola steroidea, senza modificarne l’effetto.

Cosa fanno
Gli anabolizzanti  aumentano la massa muscolare e la potenza. In pratica mimano il comportamento dell’ormone sessuale maschile nell’organismo, stimolando la sintesi di nuove proteine che costruiscono i muscoli. L’uso di steroidi anabolizzanti, abbinato all’esercizio fisico, può tradursi in un aumento della forza fisica del 38% negli uomini, e anche di più nelle donne.

Effetti collaterali
L’uso di ormoni steroidei ha pesanti ripercussioni sull’apparato riproduttore: nei maschi si può arrivare all’atrofia dei testicoli (che smettono di funzionare perché diventa inutile produrre altro testosterone), calo della libido, impotenza, tumore alla prostata, formazione del seno (il testosterone in eccesso viene trasformato in estrogeni femminili). Nelle donne, l’effetto è opposto ed è la virilizzazione, con comparsa dei peli sul petto e sul viso, cambio della voce, sparizione del ciclo mestruale. Gli anabolizzanti inoltre possono provocare ipertensione, ipertrofia cardiaca e aumentare i rischio d’infarto.

Fattori di crescita e ormoni proteici
Rientrano in questo gruppo l’eritropoietina (Epo), l’ormone della crescita (Gh), il fattore di crescita insulino-simile (Igf-1), l’insulina.

Cosa fanno
L’Epo e i derivati di nuova generazione, come il Cera, stimolano la produzione di globuli rossi, le molecole del sangue che trasportano l’ossigeno a tutti tessuti del corpo. Più ossigeno significa più carburante, quindi più resistenza, ovvero migliori prestazioni in caso di sforzi prolungati (per esempio, nel ciclismo, nella maratona, nello sci di fondo). Il fattore di crescita aumenta la massa muscolare, come gli anabolizzanti, e al contempo innalza l’ematocrito. L’insulina migliora, tra le altre cose, l’utilizzo degli zuccheri a livello muscolare.

Effetti indesiderati
L’aumento dei globuli rossi si traduce in una maggiore viscosità del sangue. Di conseguenza, aumenta il rischio di eventi trombotici, come ictus e infarto. L’assunzione di ormoni della crescita è associata ad alcuni tumori. L’insulina può danneggiare il pancreas.

Beta-2 agonisti
Si tratta di farmaci, come il salbutamolo e la terbutalina, che vengono comunemente impiegati per la terapia di asma ed enfisema.

Cosa fanno
Agiscono come broncodilatatori, cioè aiutano a respirare meglio. Se s’incamera più aria, ai muscoli arriva più ossigeno e di conseguenza la resistenza aumenta.

Effetti indesiderati
Possono avere effetti molto gravi sul cuore.

Stimolanti
Gli stimolanti sono sostanze come amfetamine, cocaina, efedrina che agiscono direttamente sul sistema nervoso centrale. Sono usati soprattutto dalle donne, in particolare quelli ad azione anoressizzante per il controllo del peso.

Cosa fanno
Procurano una sensazione di euforia e annullano la sensazione di fatica fisica, spingendo l’organismo a superare i propri limiti.

Effetti collaterali
Palpitazioni, ipertensione, calo dell’appetito, insonnia, vertigini sono gli effetti più frequenti, ma non sono rare le conseguenze gravi come colpo di calore, infarto e ictus. Nelle gare di durata, le amfetamine hanno causato più morti di qualsiasi altra sostanza.

Narcotici
Comprendono per esempio eroina, morfina e derivati.

Cosa fanno
A basso dosaggio, danno un’euforia analoga a quella degli stimolanti. Agiscono anche come analgesici, riducendo la soglia del dolore.

Effetti collaterali
Possono portare a scompenso respiratorio, shock e collasso cardiocircolatorio.

Modulatori, diuretici, agenti mascheranti
Si tratta di farmaci che vengono assunti per ridurre gli effetti collaterali di altri dopanti oppure per camuffarne l’assunzione. Secondo gli ultimi dati del Ministero della Salute, sono le sostanze vietate più utilizzate in ambito sportivo.

Cosa fanno
Sostanze come i Serm (modulatori selettivi del recettore degli estrogeni) servono a limitare le conseguenze indesiderate del testosterone. I diuretici vengono assunti per eliminare velocemente i residui di altre sostanze, mentre i plasma expanders sonouna categoria di agenti mascheranti che diluiscono sangue e urine, rendendo più difficile il riscontro dell’anti-doping.

Effetti collaterali
Disidratazione, disturbi renali, calo della pressione, problemi cardiaci.

Emotrasfusioni
Vengono considerate pratiche dopanti anche la trasfusione del sangue (proprio o altrui), la somministrazione di globuli rossi o di prodotti derivati dal sangue.

Cosa fanno
L’effetto, analogo a quello dell’Epo, è aumentare la disponibilità di ossigeno.

Effetti collaterali
Come l’Epo.

Sostanze non approvate
Sono vietate anche tutte le sostanze non ancora approvate per uso umano. Ci sono molecole in sperimentazione clinica (per esempio, farmaci contro la distrofia muscolare detti inibitori della miostatina) a cui il mondo del doping guarda con grande interesse, sia per gli effetti che potrebbero procurare agli atleti sani, sia perché non ci sono ancora test antidoping in grado di rilevarle.


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