il Kefir moda o altro?

il Kefir sembra uno yogurt…. ma non lo è.

Il kefir, infatti, è costituito prevalentemente da una parte acquosa, seguita poi da zuccheri, grassi e proteine. Contiene una ricca quantità di vitamine pronte per il consumo, tra cui vitamine del gruppo B (B1, B2, B5), ma anche vitamine C, A e K. In alcuni casi sembra che la concentrazione di vitamina B12, folati, biotina e riboflavina incrementi durante il processo fermentativo. Tra i minerali sono presenti magnesio, calcio e potassio, ma anche zinco, rame, manganese e ferro in quantità minori.

La varietà delle specie presenti nel kefir è elevata. La composizione dei granuli di kefir comprende dal 65 all’80% di Lattobacilli, mentre la restante percentuale è formata dai lieviti, tra i quali troviamo Saccharomyces cerevisiaeSaccharomyces unisporus e Candida kefyr.

Il consumo di kefir è stato associato a numerosi benefici per la salute.

Il consumo regolare di kefir sembra avere effetto sul miglioramento dei livelli di colesterolo nel sangue. I Lattobacilli sembrano inibire l’assorbimento di colesterolo nell’intestino legandolo e incorporandolo.

È stato evidenziato inoltre che il consumo di probiotici del kefir abbia la capacità di migliorare il livello di zuccheri nel sangue.

I batteri pro biotici o i loro prodotti fermentati giocano un importante ruolo anche nel controllo della pressione arteriosa. Sembra che il kefir inibisca l’attività di un enzima responsabile del controllo della pressione nel sangue attraverso dei composti bio attivi che si formano durante la fermentazione del latte. E grazie ai composti bioa ttivi che si formano durante la fermentazione dei granuli di kefir quest’ultimo sembra esercitare anche un effetto antiossidante addirittura maggiore della vitamina E. Alcuni composti sembrano infatti legare radicali liberi riducendone l’effetto di stress ossidativo sulle cellule dell’organismo.

Il kefir contiene quindi una grande varietà di microrganismi benefici e composti bioattivi ed è considerato un prodotto con una grande potenzialità.

Potrebbe essere considerato una valida alternativa come prodotto probiotico, dal momento che è sicuro, può essere prodotto facilmente a casa, ha un costo relativamente basso e può essere inserito facilmente nella propria quotidianità alimentare. Nonostante ciò, la conoscenza dettagliata della composizione del kefir è ancora in via di sviluppo e serviranno ulteriori studi per capire in maniera più specifica i suoi effetti sull’uomo.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *